MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Marco Giovanni Matteoli CEO e Direttore Creativo MMAD

Come alcuni grandi personaggi della comunicazione come Pirella o Testa hanno segnato la loro epoca con lo storytelling?

Non è possibile scegliere tra Pirella, Testa e Ogilvy, tre giganti della comunicazione. Tuttavia posso dire di aver avuto da sempre una particolare predilezione per Pirella in quanto credo che la sua capacità di sintesi sia straordinaria e ancora oggi difficilmente replicabile, almeno in Italia.

Adoro la pubblicità. Ho mosso i primi passi in questa professione con Giancarlo Livraghi che è stato per me un grande maestro. Nella mia professione il mio obiettivo principale consiste nel mantenere un livello qualitativo elevato, anche se non è sempre facile, non solo per colpa dei creativi, ma spesso per mancanza di cultura delle imprese. A tal proposito bisogna continuare a far crescere ed espandere la cultura della comunicazione, anche in provincia.

Come fare per mantenere alta la reputazione del brand?

È fondamentale elaborare un percorso strategico per creare una brand reputation, un progetto che richiede molto tempo ed energia. Oggi è ormai diventato necessario non solo per le imprese e i loro prodotti, ma anche per gli attori che gestiscono o lavorano nell’ambito della comunicazione. La nostra agenzia ha un’evidente vocazione per il web e il social web, per questo motivo capiamo molto bene quanto sia importante.

Quali sono oggi le parole chiave del mondo della comunicazione e come ci possono guidare a esplorare nuove vie?

La comunicazione continuerà a modificarsi e a evolversi attraverso le metodologie di fruizione del messaggio. Certamente la tecnologia sta influenzando molto questo scambio. È opportuno far tesoro dell’esperienza del passato, continuando ad aggiornarsi sulla tecnologia e sulle nuove tendenze per offrire sempre la migliore proposta possibile ai propri clienti.