MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Lorenzo Lombardi Direttore Creativo Lombardi & Associati

Vorremmo chiederLe un commento generale sulla Sua partecipazione alla nostra giuria. Nel complesso, come valuta il materiale in concorso? Come Le è sembrato il livello qualitativo generale? Come valuta la composizione della giuria a cui ha partecipato? Le è sembrata sufficientemente qualificata? Ci sono altre realtà che includerebbe nelle giurie delle prossime edizioni?

Nell’ambito dei progetti presentati in giuria mi piacerebbe vedere una gamma di prodotti più ampia, e vedrei con favore una giuria composta anche di persone esterne a questo ambiente, uomini di marketing, consulenti di prodotto molto specializzati su alcuni mondi in particolar, persone che conoscono molto bene il mondo della grande distribuzione e della vendita dei prodotti.
Credo sia necessario giudicare i vari lavori partendo non dal proprio punto di vista ma da quello di chi ha realmente eseguito il lavoro, evitando di commettere l’errore di pensare di averlo potuto fare meglio, e di confrontarsi alla pari come se si fosse un consumatore un utente di questo prodotto, tenendo conto anche dell’influenza decisiva dell’azienda committente che spesso pilota le scelte dei progetti in ambiti meno rischiosi per la sua immagine.
Anche se i componenti della giuria chiamata a valutare i progetti di packaging è composta da persone competenti in quest’ambito, la valutazione talvolta rimane difficile perché non si hanno informazioni a riguardo e raramente si ha a disposizione il vero brief del cliente.
Il suggerimento per l’organizzazione del Premio consisterebbe per cui nella ricerca di maggiore documentazione sui progetti presentati in concorso, cercando di dare maggior rilievo a certi tipi di competenze, con la finalità di ampliare il più possibile quella che è l’interazione nell’ambito di un premio tecnico di comunicazione di tutto ciò che studiamo noi creativi per lo sviluppo di un progetto.