MEDIASTARS - Il Premio Tecnico della Pubblicità

Cesare Fracca Executive Producer - Haibun

Quali sono state le caratteristiche della produzione dello spot Filodoro?

Per realizzare questo spot abbiamo scelto la città di Barcellona che grazie allo straordinario connubio tra architettettura moderna e classica è risultata essere la location migliore dove ambientare le diverse situazioni dello spot Filodoro. Ma vera particolarità della produzione è stata la realizzazione del filo d’oro. Atanasio infatti, ha saputo ben interpretare questa idea attribuendole anche un significato filosofico e spirituale : la scia, la traccia, il segno distintivo e unico che le donne lasciano nelle città dietro al loro passaggio. Nelle diverse scene, per evidenziare questa idea che oltre che essere il brand dell’azienda committente era anche il concetto fondante della campagna, sono stati utilizzati veri cavi d’acciaio dorato, che rendeva molto reale l’idea del prezioso filo, sia un sofisticato lavoro di post produzione 3D e digitale.

All’interno della produzione, qual è l’importanza di avere una squadra unita? Come s’immedesima nel suo coach?

Direi che è corretto il termine di coach, come executive producer mi sento infatti il trainer di tutta la produzione e penso anche che in questo mestiere oltre alla professionalità, il coaching è certamente una della qualità che un buon produttore deve avere. Il producer oltre a fare le scelte artistiche e logistiche relative alla produzione, è soprattutto la persona che fa in modo che la squadra lavori esprimendo al meglio le sue potenzialità. Non credo che per il nostro lavoro si possa pensare ad una ricetta gastronomica dove basta che gli ingredienti siano presenti nella giusta quantità; nella produzione è piuttosto importante che le persone che lavorano ad un film siano in sintonia e si sentano soddisfatte e apprezzate per dare il massimo, proprio come una squadra di un qualsiasi sport. Anzi in definitiva penso che questo possa essere determinante, oggi siamo tutti in grado di organizzare un buon set, ma questa è la qualità che credo possa ancora fare la differenza fra una casa di produzione e l’altra.

Come la vostra attività per il sito www.yourtools.it può essere d’aiuto ai creativi del nostro settore della comunicazione?

Il lavoro che svolgiamo ormai da sette anni è un lavoro di ricerca di ottime idee e di ottimi filoni creativi che possono venire anche dal mondo esterno alla comunicazione pubblicitaria. All’origine era stato pensato per una diffusione in DVD, poi la tecnologia ci ha permesso di fare un sito completo dei diversi filmati che vogliamo segnalare, con un ricco database e un agile motore di ricerca. Con Yourtools, diamo anche grande spazio ai cortometraggi, ai virali ecc.
Quest’iniziativa, però, non vuole essere solamente un archivio di filmati, ma anzi vorrebbe rappresentare un punto d’incontro per il mondo della comunicazione italiana, partendo dalla considerazione che chiunque lavori in questo settore dovrebbe avere interesse ad andare a vedere le ultime novità del sito e scaricare i propri contributi con l’intento di condividere le proprie idee riguardo le esperienze di produzione con gli altri attori della comunicazione iscritti alla community.
L’obbiettivo a cui miriamo è proprio quello di fare crescere questo mestiere in qualità, dando nuovi stimoli creativi e cercando di fare uscire dai cassetti le idee e le soluzioni più innovative e quindi di condividerle con una comunità che cominci a dialogare in un unico luogo, non a parole ma con le idee. Una vetrina d’elite, un sito a cui accedono tramite user e password tutti coloro che contano nel campo della comunicazione, attualmente circa un migliaio di utenti selezionatissimi tra i quali Direttori Creativi, Product Manager, Direttori Marketing, e Responsabili Pubblicità di grandi aziende che fanno da audience a coloro che desiderano porsi in evidenza con idee creative innovative.